Non è facile essere obiettivi quando metti le mani su qualcosa di cui sei fan sfegatato. Quando anche il semplice accenno di Harry’s Wondrous World ti fa venire la pelle d’oca dopo trent’anni. Quando scandire la semplice parola “sempre” risveglia in te un ricordo dolceamaro.
Continua a leggere “Hogwarts Legacy – La mia recensione”Guillermo del Toro’s Cabinet of Curiosities – Bello, ma non Lovecraft
Con due mesi di ritardo, eccomi a recensire una Serie TV che aspettavo da mesi e che mi sono goduto con una birretta in una mano e una manciata di dolci di Halloween nell’altra. Guillermo del Toro’s Cabinet of Curiosities è il primo progetto targato Netflix del nostro affezionato freak di quartiere, un regista che non ha certo bisogno di presentazioni.
Continua a leggere “Guillermo del Toro’s Cabinet of Curiosities – Bello, ma non Lovecraft”Stephen King – I miei 4 romanzi preferiti del Re
Ricordo ancora la prima volta in cui ho preso tra le mani un romanzo di Stephen King. Avevo undici anni e, un po’ timoroso, ero sceso fino alla biblioteca della scuola media che frequentavo a Venezia. Era un’aula riconvertita a libreria, buia e polverosa, vicina allo sgabuzzino delle scope. La bibliotecaria era una vecchietta occhialuta e essiccata, praticamente una mummia col pullover, simpatica come la peste bubbonica. Se ci ripenso, faceva più paura quella scuola piena di nanerottoli perfidi e razzisti degli incubi che mi attendevano tra quelle pagine. E forse, l’horror è proprio questo: una fuga volontaria verso incubi a buon mercato che, sotto sotto, fanno molta meno paura della realtà.
Continua a leggere “Stephen King – I miei 4 romanzi preferiti del Re”Red (2022) – Là dove osano i Panda Rossi
Da trentenne suonato, sono felice di aver assistito all’evoluzione di Disney. Il grande rinascimento a cavallo degli anni ’90, con le storie di Tarzan, La Bella e la Bestia, Mulan, Hercules. Poi l’esplosione di Toy Story, i grandi successi al botteghino di Pixar con Alla Ricerca di Nemo, gli Incredibili, UP. Sono storie che mi hanno formato, anche se con il tempo e i primi capelli bianchi sono diventato un nostalgico del disegno 2D (dai, volete mettere l’atmosfera di Taron e la Pentola Magica??). Ma la storia va avanti e, con l’alternarsi delle generazioni, anche i gusti del pubblico cambiano. E con loro le storie.
Continua a leggere “Red (2022) – Là dove osano i Panda Rossi”Smart Hell
Nascosto in un vicolo buio e lercio, aspetto che il mio uomo si faccia vedere. Sono due ore che me ne sto qui in piedi come un allocco e forse dovrò aspettarne altre tre sotto la pioggia battente e fastidiosa che mi si infila dappertutto, anche dentro il colletto e lungo la linea della spina dorsale fino al cavallo dei pantaloni.
Continua a leggere “Smart Hell”Midnight Mass – Dacci oggi il nostro horror quotidiano
Da sempre, religione e horror vanno a braccetto. Ce lo insegna il seminale The Wicker Man (1967), vero capolavoro di Robin Hardy e nucleo fondante del Folk horror moderno, che in questi anni sta rivivendo la sua primavera (Midsommar, Apostolo, The Vvitch). Un sottogenere horror che gioca con la religione cristiana, il paganesimo, i pericoli della natura, l’isolamento delle comunità. In piccoli villaggi nascosti dalla civiltà, o in isole nebbiose perse nel nulla, si risvegliano mostri (spesso umani) guidati da pregiudizio e fanatismo.
Continua a leggere “Midnight Mass – Dacci oggi il nostro horror quotidiano”Squid Game – La recensione della serie cult sudcoreana
Ci è riuscito Bong Joon-ho che nel 2019 si è aggiudicato tre Oscar con il suo sapiente mix tra thriller e critica sociale: il discutissimo Parasite. Con Squid Game, nuovo K-Drama targato Netflix, ci prova anche il regista Hwang Dong-hyuk. Il risultato? Una serie TV divertente, che non colpisce per originalità ma per la sua capacità di mescolare generi e registri narrativi. Pronti a sfidare la morte nel gioco del calamaro?
Continua a leggere “Squid Game – La recensione della serie cult sudcoreana”Kindle – uno schermo che si sfoglia
Ebbene sì, alla fine ho ceduto anche io alle lusinghe dell’e-reader. Io, che vivevo del fruscio della carta, che stavo mezz’ora ad ammirare le copertine del mio romanzo preferito! Io che, come tutti, adoravo infilare il naso tra le pagine per annusare a fondo quell’inconfondibile profumo quasi impossibile da descrivere. Come cambiano i tempi, eh?
Continua a leggere “Kindle – uno schermo che si sfoglia”Le streghe di Roald Dahl
Quando frequentavo le elementari, in classe c’era una piccola biblioteca, proprio vicino all’appendiabiti dove lasciavamo le nostre giacche (rigorosamente multicolore, da stilosi bambocci anni ’90 quali eravamo). È in questa piccola biblioteca scolastica che mi sono innamorato della lettura. E tutto è iniziato proprio da questo libro: “Le Streghe” di Roald Dahl, e dai suoi disegni così gustosamente creepy.
Continua a leggere “Le streghe di Roald Dahl”Luca – L’Italia secondo Pixar
Colore, divertimento, amicizia, inclusione e un tocco di malinconia. “Luca”, l’ultima fatica di Disney-Pixar ha il sapore fresco di un’estate italiana. Ma è anche un tuffo in una fiaba che parla al cuore di tutti e sa commuovere, soprattutto per il suo sincero amore verso il nostro Bel Paese. Ecco la mia recensione.
Continua a leggere “Luca – L’Italia secondo Pixar”
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